CAMPO VISIVO COMPUTERIZZATO (CVC)

    PER INFORMAZIONI E APPUNTAMENTI


    CHE COS’È IL CAMPO VISIVO E PERCHÉ E IMPORTANTE?

    Il campo visivo è la porzione di spazio che un occhio, che osserva un punto fermo, riesce a percepire.  Il campo visivo è caratterizzato da una sua estensione superiore,  inferiore nasale e temporale.

    L’analisi del campo visivo, detta campimetria, è fondamentale per evidenziare la corretta funzionalità di tutta la via ottica a partire dalla retina fino alla corteccia cerebrale.

    COME VIENE ESEGUITO IL CAMPO VISIVO COMPUTERIZZATO?

    L’esame, della durata di circa 10 minuti per ciascun occhio, può essere eseguito singolarmente oppure valutando i due occhi simultaneamente (binoculare), a seconda delle indicazioni dell’ Oculista. L’esame si svolge in una stanza oscurata: lo strumento è costituito da supporto per il mento e per la fronte circondato da una cupola tenuemente illuminata. Dopo aver appoggiato il capo sull’ apposita posizione al centro della cupola, al paziente viene chiesto di fissare una piccola mira luminosa di riferimento posta all’interno dello strumento. Vengono poi proiettati degli spots luminosi sulla cupola, con localizzazione casuale e di diversa intensità, mentre al paziente viene chiesto di premere un pulsante che tiene comodamente in mano. Il Campo Visivo è un esame che richiede un certo grado di concentrazione del paziente, è importante non perdere la fissazione della mira centrale, ma è possibile battere normalmente le palpebre

    IN QUALI MALATTIE È UTILE L´ESAME DEL CAMPO VISIVO?

    Nel glaucoma questa indagine è fondamentale per la diagnosi e per il monitoraggio della malattia, con cadenza stabilita dall’ Oculista a seconda della gravità e del rischio di progressione della patologia. 

    L’ esecuzione dell’esame del campo visivo risulta inoltre importante nell’ ambito di patologie neurologiche, patologie del nervo ottico, e in alcune patologie retiniche